mercoledì 30 novembre 2011

Torte de Riso Saà aà Spezìna

Torte de Riso Saà aà Spezìna...ovvero la Torta di Riso Salata alla Spezina!!! Da bravo ligure non mi faccio mancare ogni ricetta da Ponente a Levante e oggi ho pescato proprio da Levante, visto anche l'ultimo mio viaggio fatto proprio a La Spezia dove ho assaggiato questo ottimo piatto da un'altrettanto ottima cuoca (grazie Giusy!!!!). Qui riporto la versione il più fedele possibile...spero che vi piaccia.

Ingredienti:

-500gr di riso
-7 uova intere
-200gr di formaggio
-100gr di burro
-1/2 litro di latte
-sale
-pepe

Preparazione:

Cuocete il riso in abbondante acqua salata e scolatelo bello al dente; nella stessa pentola ( o concone per essere più spezini) dove avete cotto il riso aggiungete il formaggio, il burro a pezzetti (lasciatene un tocchettino per ungere la teglia) e il latte e mischiate per benino. Come ultimo ingrediente aggiungete le uova o rischiano di cuocersi subito e ridate una bella rimischiata.
Ungete per benino una grossa teglia da forno e distribuite il riso su tutta la superficie livellando per benino; infornate a 180° per 60 minuti, lasciate raffreddare e tagliate.
Ottima calda la apprezzerete ancora di più il giorno dopo fredda...per una versione più genovese potete aggiungere una sfoglia di pasta sotto e sopra il riso nella teglia.

Dedico questa ricetta alla mia spezina preferita che mi ha fatto scoprire questa ottima ricetta e che mi ha guidato nelle tenebre della preparazione e dei dosaggi: grazie mille Mimi!!!!


martedì 29 novembre 2011

L'Omelette del Martedì

Oggi una ricettina facilissima per un pranzo altrettanto rapido...l'omelette; questo piatto di origine francese è una splendida varienate della nostra frittata: la differenza è che l'omelette è cotta solo sul lato sotto e non viene girata come la frittata quindi il suo interno rimane non del tutto cotto il che permette di farcirla per benino.
Quella che propongo oggi è una variante vegetariana ma sostanziosa ideale per uno speedy pranzo prima di andare a lezione.

Ingredienti:

Per l'Omelette
-2/3 uova (dipende dalla dimensione delle uova e anche della padella)
-sale
-noce moscata ( ho deciso di utilizzare la noce moscata invece del pepe in quanto già il formaggio di capra da un sapore forte e deciso)
-olio per friggere

Per la Farcitura
-50gr di lattuga
-60gr di mais dolce
-70 gr di formaggio fresco spalmabile di capra (lo adoro e soprattutto da quel tocco in più a un piatto che sarebbe rimasto troppo dolce e poco incisivo a causa del terzetto mais, noce moscata e lattuga che grazie al formaggio vengono esaltati)

Preparazione:

Rompete le uova in una terrina e mischiatele ma senza esagerare in quanto per la creazione dell'omelette è sufficiente che i rossi e i bianchi si mischino ma senza amalgamarsi del tutto; aggiungete sale e noce moscata.
Riscaldate un filo d'olio in padella ( nella ricetta originale è previsto il burro, ma mi sembrava un pò troppo bomba) e, quando l'olio è ben caldo, aggiungete le uova sbattute e lasciate cuocere facendo allargare per bene le uova lungo tutta la superficie della padella.
Quando l'omelette sta iniziando a prendere consistenza aggiungete per primo i formaggio, poi il mais ed infine la lattuga che sennò rischia di cuocersi troppo; chiudete l'omelette a libro aiutandovi con una forchetta e schiacciate bene.
Servite ben calda...per questa ricetta non è necessario il contorno in quanto è già all'interno dell'omelette!!!



giovedì 24 novembre 2011

E stasera Carne....Braciole di Maiale alla Contadina

Spesso, essendo uno studente universitario che vive fuori casa, mi capita di mangiare ben poca carne a causa di prezzo e poca voglia di cucinarla....ma soprattutto a causa del prezzo!!! Quindi quando trovo delle grandi occasioni non posso non cogliere l'attimo e quindi stasera carne, anzi....braciole di maiale!!!
Io penso di adorare tutta la carne in genere ma le braciole sono uno dei miei punti deboli perchè bisogna accanirsi sulla braciola per sentirti pienamente soddisfatto.
Bando alle ciance, ecco la ricetta

Ingredienti:

- 4 braciole di maiale
- 200gr di  pomodori pelati
- 100gr olive ( nere o verdi non importa basta che siano denocciolate)
- 1 spicchietto di aglio
-salvia
-rosmarino
-maggiorana
-origano
-farina
-olio d'oliva
-sale
-pepe

Procedimento:

Tritate aglio, rosmarino, origano,maggiorana e salvia tutto assieme e mettete il tutto dentro una padella con un filo d'olio lasciando rosolare dolcemente. Nel frattempo infarinate per bene le braciole in tutti i punti e fatele dorare nella padella ben calda con il soffritto; quando saranno belle dorate salate e aggiungete le olive e i pomodori portando il tutto a cottura.
Se vedete che la carne si asciuga troppo in fretta sfumate con del vino bianco; fate cuocere tutto per bene e fate restringere il sughetto.
IImpiattate e servite con un'insalatina leggere per dare una nota di freschezza o con un semplice purè di patate per favorire il sughetto di pomodoro e olive.

mercoledì 23 novembre 2011

Tortilla de Patatas

Oggi mi sono proprio svegliato con un animo spagnoleggiante, carico e...mangereccio!!!
E' da quando sono stato in visita da mia sorella in Erasmus a Madrid ( lontano 2008 ormai) che mi riprometto di dedicarmi un pochino alla cucina spagnola e devo dire che fino ad adesso gli esperimenti precedenti ( sangria e paella mista...prima o poi dovrò rifarle..) sono stati molto apprezzati e a volte anche replicati.
Oggi per pranzo mi sono dedicato a una ricetta molto molto semplice ma che non va presa sotto gamba: la tortilla. Piatto davvero semplice e dagli ingredienti umili ma assolutamente delizioso...ho cercato di trattenermi oggi ma è già bella che finita!!!

Ingredienti:

-500gr di patate ( non importa che tipo...basta che siano buone!! io comunque consiglio quelle a pasta gialla perchè friggono che è un piacere)
-1 cipolla
-4 uova
-olio per friggere
-sale
-pepe e maggiorana ( facoltativi...io ce li ho messi perchè mi piace come sapore e abbinamento)

Preparazione:

Sbucciate e pulite le patate, tagliatele a dadini e mettetele da parte a riposo; sbucciate la cipolla e tagliatela grossolanamente e mai troppo fine o rischia di bruciarsi in cottura.
In un'ampia padella mettete a scaldare un pò d'olio per friggere e non appena è bello bollente tuffateci le patate, salate, rimestate e abbassate la fiamma così che le patate possano intenerirsi per bene dentro; aggiungete quindi le cipolle e lasciate cuocere.
Appena le patate sono ben cotte scolatele e lasciatele in un colino in modo tale che si tolga tutto l'olio in eccesso e lasciate per una decina di minuti.
Nel frattempo rompete le uova e mischiatele con un pizzico di sale, il pepe e la maggiorana a piacere, aggiungete le patate raffreddate e amalgamate per bene.
Fate riscaldare un pò di olio in una padella capiente e versateci il composto disponendolo per bene in ogni parte; staccate i bordi dalla padella e non appena la tortilla è cotta sul lato inferiore giratela sottosopra.
Per girarla senza creare cataclismi in cucina vi consiglio di non farla saltare perchè è troppo pesante come frittata ma di aiutarvi con un coperchio o un piatto piano: mettetelo sulla padella, con una mano tenete il manico della padella e l'altra mano mettetela sul piatto e rivoltate la padella; fate quindi scivolare la frittata nella padella e fate cuocere l'altro lato.
Impiattate e servite a fette bella calda come secondo oppure fatela a cubotti per iniziare un perfetto aperitivo con gli amici!!!





martedì 22 novembre 2011

Libretto nuovo....adesso si che sono in ansia!!!

Settimana scorsa ho finalmente completato la mia iscrizione alla laurea magistrale che mi terrà tra le braccia dell'Università di Genova almeno ancora due anni. Tra le varie scartoffie da presentare all'ufficio iscrizioni c'è anche la fototessera per poter rifare il libretto degli esami visto che la mia foto dei tre anni aveva un che di osceno e mi sono rifiutato di riutilizzarla ancora!!!
Dopo aver cercato in lungo e in largo una macchinetta delle fototessere eccomi arrivare finalmente in stazione Principe ma il calvario sarebbe stato solo all'inizio.
Provo nella prima macchinetta: si mangia i soldi che riesco comunque a salvare e, pensando a un temporaneo svarionamento della macchina, ci riprovo...il risultato è che questa volta i soldi me li mangia davvero e non li restituisce; in preda a un raptus di follia prendo a calci la macchinetta e sbuffando mi dirigo all'interno della stazione cercando ispirazione...e bam!!!Ecco la seconda macchinetta all'interno della stazione pronta ad attendermi; con cautela mi siedo sul seggiolino che abbasso fino alla fine ( tutti tappi a fare le fototessere) e tiro la tendina. Finalmente riesco a fare la mia fototessera (dopo averla modificata per ben 3 volte) e con fierezza mi dirigo verso l'ufficio per completare l'immatricolazione.
Pensando di dovermi sorbire una coda stratosferica mi ero già munito di grande pazienza e di un buon libro bello spesso per tenermi impegnato (Madame Bovary di Gustave Flaubert) quando mi accorgo, con profondo stupore, di essere l'unico in coda per l'immatricolazione alla magistrale....incredibile!!!!
Nello stupore più generale chiedo informazioni e una giovane ragazza mi fa accomodare chiedendo di aspettare solo qualche minuto la sua collega che sta per arrivare. La suddetta collega non promette nulla di buono: accaldata, disordinata,agitata mi chiede di scusarla ma ha tra le mani un caso che lei stessa definisce "disperato". Il cataclisma si presenta nelle vesti di un omino alto circa un metro e sessanta, mingherlino, sulla quarantina e da uno spiccato aspetto orientale.
La catastrofe si palesa qualche secondo dopo: l'omino è cinese, non parla una sola parola di italiano e vuole iscriversi all'università dopo aver preso una laurea in Cina nel lontano, lontanissimo 1991.
La ragazza cerca di comunicare con lui a fatica e, facendodosi aiutare dalla collega che sbiascica un inglese maccheronico, riesce infine a farsi dare tutti i dati e i bollettini dei quali ha bisogno per poter compilare l'iscrizione dell'omino cinese che viene liquidato dopo 40 minuti con profonda sofferenza e fatica.
Dopo altre due ragazze che non hanno tutte le carte in regola per iscriversi è finalmente il mio turno: in un lampo tutte le pratiche sono sbrigate, i fogli firmati e il mio libretto nuovo di zecca è in stampa.
Già...il nuovo libretto...se lo guardo e lo paragono a quello vecchio tutto pieno di voti avanti e dietro mi viene davvero una grande angoscia a pensare che c'è una nuova montagna da scalare e ho ripensato a tutto questo solo ieri quando mi sono imbattuto, nel sito della facoltà, nelle date dei primi esami!!!
Prima tappa della scalata 18 gennaio...adesso si che sono in ansia!!!

domenica 20 novembre 2011

Torta di Carote

Per questo weekend passato in solitudine e con un tempo così freschetto e nuvoloso cosa c'è di meglio di una bella torta??? Tra tutte quelle possibili da fare mi sono fatto tentare da una torta semplicissima alla carota...non potete nenache immaginare quanto è buona!!!E se è vero che le carote fanno bene agli occhi allora io oggi devo avere due fanali al posto delle pupille :D

Ingredienti:
-400gr di carote
-300gr di zucchero
-300gr di farina 00
-3 uova
-1 bustina di lievito
-1 bicchiere di olio di semi
-1 pizzico di sale
Procedimento:

Mondate le carote,lavatele e grattuggitele finemente tenendole da parte; in un'altra ciotola rompete le uova e aggiungete lo zucchero mescolando il tutto fino aa avere un composto denso e spumoso. Unite alle uova anche il bicchiere di olio e continuate a mescolare per bene; setacciate la farina con il lievito e il pizzico di sale e unitela al composto e per finire unite le carote ben asciutte e mescolate per bene con un cucchiaio.
Imburrate e infarinate uno stampo e versatevi il composto; infornate il tutto a 180° per 30 minuti e poi abbassate a 170° per altri 10.
Fate raffreddare poi impiattate e spolverate con abbondante zucchero a velo.




venerdì 18 novembre 2011

Baguette Tip & Tap






Oggi ho pranzato davvero tardi e alla fine ero davvero ma davvero affamato quindi, cosa c'è di meglio di svuotare un pò il frigo e farsi due bei panini imbottiti??? Semplici e facilissii da preparare saranno un vero toccasana per il vostro appettito famelico.


Baguette Tip
Ingredienti:

-mezza baguette
-burro
-2 uova
-1 manciata di funghi sott'olio
-sale
-pepe

Preparazione:

Scaldate un padellino antiaderente e posizionateci le due fette di baguette in modo che si tostino per bene; quando sono ben calde toglietele dalla padella e spalmate un pò di burro sopra e un pizzico di sale.
Nella padella ancora calda aggiungete un filo d'olio e cuocete le uova facendole strapazzate e aggiustandole di pepe e sale. Adagiate le uova strapazzate sul burro e aggiungeteci sopra un pò di funghetti sott'olio tagliati a listarelle. Ripassate in padella per scaldare e rendere croccante.
Un gusto delicato e vellutato per i palati più raffinati che hanno bisogno di una bella ricarica.



Baguette Tap
Ingredienti:

-mezza baguette
-1 avocado maturo
-succo di limone
-fiocchi di latte
-pomodori secchi sott'olio

Preparazione:

Fate tostare le due fette di baguette nella padella e nel frattempo pelate l'avocado,schiacciatelo con la forchetta e aggiungeteci il succo di limone lasciando macerare il tutto.
Togliete il pane dalla padella e spalmateci il composto di avocado e limone; come secondo strato mettete i fiocchi di latte e per finire un paio di pomodori secchi sott'olio.
Un panino decisamente ben condito e deciso per i palati più rustici e caserecci.






mercoledì 16 novembre 2011

Il TiramiFabri

La ricetta che propongo stasera è una deliziosa variante del classico dei più classici dolci: il Tiramisù.
Se siete un pò giù di morale, se siete stufi dei biscotti secchi e lo yogurt al naturale come dolce a fine pasto questo è quello che fa per voi!!! Se la crostata di vostra suocera vi rimane sullo stomaco e se l'unico dolce che il vostro ragazzo vi ha fatto è stato il gelato confezionato allora questo dolce fa davvero per voi!!! E infine se odiate quei Tiramisù troppo asciutti e pieni di biscotti secchi o quelli troppo acquosi da caffeinomani o davvero odiate quelli che la crema devi cercarla al fondo della terrina...beh allora questo è proprio il vostro dolce.

Naturalmente questo dolce prende il nome dal suo inventore che non posso smettere mai di ringraziare per avermi svelato i segreti di questo fantastico dessert...grazie Fabri!!!

Ingredienti:

-4 uova
-200gr di zucchero
-500gr di mascarpone ( avete letto bene...è davvero mezzo chilo!)
-1 pacco di savoiardi
-2 tazzine di caffè espresso oppure di orzo + 1 goccino di latte

Procedimento:

Dividete i 200gr di zucchero in due parti (100 e 100) e disponetelo in due terrine separate; in una aggiungete gli albumi e nell'altra i tuorli delle 4 uova.
Montate gli albumi e lo zucchero con lo sbattitore fino ad ottenere un composto bello cremoso; fate lo stesso procedimento anche per i tuorli e zucchero ( se i tuorli rimangono troppo rappresi aggiungeteci una cucchiaiata di albumi duri): Nel frattempo preparate il caffè ( va bene anche freddo) e aggiungete il mascarpone alla crema di tuorli mischiando energicamente.
Al composto ottenuto aggiungete gli albumi e mischiate fino a raggiungere una crema compatta e senza grumi.
Disponete i savoiardi su un piatto piano in modo che non siano inclinati e zuccherate il caffè (mai caffè amaro!!!).
Mettete sul fondo di una terrina una dose sostanziosa di crema in modo da non lasciare buchi; aiutandovi con un cucchiaino bagnate per bene i savoiardi ma attenzione: mai biscotti molli!!!! quindi non inzuppateli nella tazzina ma bagnateli uniformemente sopra e sotto.
Disponete i savoiardi nella pirofila sopra la crema lasciando uno spazzietto tra un biscotto e l'altro e schiacciateli leggermente. Ricoprite di crema e continuate ad laternare biscotti e crema fino al riempimento.
Lasciate riposare in frigo e servite bello freddo; per la copertura potete usare il cacao ma personalmente mi fa sempre strozzare quindi non lo metto mai!!!




martedì 15 novembre 2011

Il Signore degli Anelli...di Cipolla!!!


Oggi entrando in cucina ho notato che c'era il sacchetto delle cipolle che mi stava implorando di aprirlo...quindi perchè non accontentarlo??? Questa è una ricetta che desideravo fare da tempo ma sono stato a lungo a spulciare i blog di cucina americana per trovare una pastella ideale, croccante e compatta!
Un piatto semplicissimo e sostanzioso, un ottimo aperitivo o stuzzichino per iniziare al meglio una cena tra amici.

Ingredienti:

 -2 cipolle abbastanza grandi
-60gr di farina 00
-2 cucchiaini di amido di mais
-mezza bustina di lievito in polvere ( quello per pizza e pane...non quello da dolci!!!)
-1 spolverata di paprika e 1 di pepe
-1 pizzico di zucchero
-100 ml di latte
-olio di semi per friggere
-sale

Procedimento:

Sbucciate le cipolle e tagliatele ad anelli abbastanza spessi ed essendo la cipolla fatta a strati, basterà far sgusciare i vari anelli più piccoli dall'anello più grande!!!
In una terrina unite la farina,l'amido di mais,la mezza bustina di lievito,la paprika,il pepe e un pizzico di zucchero; a parte sbattete l'uovo con il latte e incorporate tutto assieme così da avere una pastella densa e compatta ( se rimane troppo densa aggiungete un goccino ino ino di latte).
Mettete a scaldare l'olio in una padella bella grande e non appena raggiunge il calore tuffateci gli anelli precedentemente inzuppati nella pastella.
Appena prendono la doratura girateli dall'altro lato e appena cotti asciugateli per bene con la carta assorbente e serviteli caldi caldi con una bella spolverata di sale.

Alcuni consigli tecnici:

-Se con voi sta cucinando qualcuno che vi vuole molto bene e per di più porta lenti a contatto o occhiali fategli tagliare le cipolle...io ho pianto mezz'ora!!!!
-Quando mettete gli anelli impastellati in padella assicuratevi che siano belli pieni di pastella o rischiate di cuocere delle semplici cipolle
-Non mettete troppi anelli in padella o rischiano di attaccarsi tra di loro e fare un bel paciugo...pochi per volta!!
-Serviteli ben caldi e asciugateli bene bene con la carta o rischiano di ammollarsi
-Ricordate che le vostre mani sono sensibili al fuoco....e anche all'olio bollente!!!!




venerdì 11 novembre 2011

Cous Cous alla Mediterranea

Come ho scritto nel post precedente non avevo assolutamente idea di che cosa fare per pranzo per me e la mia coinquilina: il frigo era vuoto tanto quanto la pancia!!!
In quell'istante mi sono venute in mente le parole di mia madre: "Quando non hai niente in frigo è arrivato il momento di tirare il collo a un paio di vasetti"; tirare il collo a due vasetti in linguaggio tecnico significa rintracciare nella dispensa tutte quelle conserve,barattoli, marmellate che hai sempre ben nascosto aspettando il momento proprizio.
Quindi...sfogo alla fantasia!!! Con ingredienti semplici e con pochissimo tempo un pranzo che era destinato alla catastrofe si è trasformato in un rancio degno di un marajà; il cous cous infatti è una base perfetta dalla quale partire soprattutto quando hai poco tempo e pochi ingredienti...più si improvvisa e più viene un piatto eccezionale ( risultati garantiti!!!)

Ingredienti ( per 2 persone):

-1 bicchiere e mezzo di cous cous a grana media (vedrete che con questo dosaggio ci sarà benissimo lo spazio per il bis...per una dose giusta basta un bicchiere ogni due persone)
-2 bicchieri d'acqua
-1 pezzetto di burro
-olio extra vergine d'oliva
-una bella manciata di olive taggische ( quelle che ho usato io in realtà sono si di qualità taggiasca ma provengono da Bestagno!!!)
-una decina abbondante di pomodori secchi sott'olio
-una scatoletta di tonno

Procedimento:

Versate il bicchiere di cous cous dentro una capiente padella e aggiungete circa due cucchiai di olio e iniziate a sgranare il cous cous ( per sgranare il cous cous bisogna prendere una forchetta e passare tutti i grani nell'olio mischiando bene il tutto così che il cous cous inizi ad assorbire l'olio ed inizi a compattare e gonfiare). Aggiungete un bicchiere d'acqua e ricoprite con un coperchio; nel frattempo preparate il condimento: in una terrina mischiate il tonno sgocciolato, le olive denocciolate e i pomodori spezzettati.
Dopo un paio di minuti vedrete che il cous cous si starà gonfiando e l'acqua tenderà a scomparire: è il momento di condire e portare a fine cottura. Accendete il fuoco e rimestate per bene il cous cous, aggiungete un altro bicchiere di acqua se necessario e anche il condimento; fate saltare e insaporire per bene quindi aggiungete un pezzetto di burro per amalgamare bene il tutto....tutti a tavola!!!

Questa ricetta la dedico a colei che mi ha fatto scoprire il mondo del cous cous e l'estrema facilità nel prepararlo: grazie Mary, anche se sei lontana miglia e miglia ti penso sempre!!!

Frigo vuoto...e adesso???

Stamttina la mia coinquilina mi ha mandato un messaggio sul cellulare con su scritto che sarebbe uscita prima da lavoro e che quindi potevamo mangiare assieme. "Che bello!!" le ho risposto...si che bello...tornato a casa mi sono ricordato di non aver ancora fatto la spesa...il frigo piange e la dispensa grida pietà....e adesso??
...Vediamo cosa riesco a inventarmi...

giovedì 10 novembre 2011

Panna Acida... o per meglio dire...Sour Cream

Come promesso pubblico qui di seguito la ricetta della panna acida, ottimo condimento per verdure ( specialmente le patate al cartoccio) e ingrediente assolutamente necessario per fare l'Original New York CheeseCake!!!

Ingredienti:

125ml di panna fresca ( per panna fresca intendo la panna che si trova nel banco frigo al supermercato,non quella da cucina!!!)
125ml di yogurt al naturale denso (il migliore è sicuramente quello di tipo greco)
1 cucchiaio di succo di limone

Procedimento:

In una ciotola mescolate insieme per bene la panna e lo yogurt e in seguito aggiungete il succo di limone filtrato ( così da evitare la presenza dei semini) e rimescolate il tutto per benino.
Coprite con la pellicola e lasciate riposare in frigo per almeno un'ora...Et Voilà!!!! il gioco è fatto!!!

martedì 8 novembre 2011

Zena Mia Bella Zena

Sono tornato oggi a Genova dopo sei giorni di rifugio forzato a casa dei miei, a Ponente, dove i danni sono stati molto ma molto più lievi.
La prima cosa che ho notato scendendo dal treno è quanto mi sia mancata Genova: la sua aria, i suoi rumori la sua gente; ma non c'è tempo per aspettare e assaporare quello che mi è mancato visto che c'è ancora l'allerta 2 ed è meglio aproffitare dei momenti di pausa dalla pioggia per tornare a casa all'asciutto.
Mi sembrava comunque doveroso un commento vista la mia appartenenza, se non per nascita sicuramente per adozione, a questa splendida città che tanto mi ha regalato e tanto ancora ha da offrirmi; per questo sono sicuro che Genova si alzerà come sempre ha fatto anche questa volta e tornerà ad essere la splendida casa che noi tutti amiamo.
Volevo soltanto mandare un affettuoso abbraccio di conforto a tutte le famiglie e agli amici che hanno perso qualcuno in questa tragedia e a tutti quelli che si sono visti portare via tutto dalla piena di acqua e fango; inoltre volevo dire un enorme grazie a tutti i volontari, soprattutto i giovani, che si sono riversati nelle strade armati chi di pale, chi di scope, chi di mani, chi di parole di conforto e si sono dati da fare per la loro amata città.


Dagghe Zena...tornerai bella e Superba come prima!!!

(non ho voluto mettere foto di Genova ma metto la foto dei miei peperoncini sul terrazzo di casa che come la mia amata città lottano per rialzarsi e non soccombere)

mercoledì 2 novembre 2011

Spezzatino all'Arancia

Passando al secondo ho deciso di optare per un piatto leggero e dal sopore fresco così da preparare il palato al dolce: quindi smorziamo il gusto del pollo caramelizzandolo con il succo di arancia...la prparazione è simile al Petto di Pollo all'Arancia ma lo prepariamo come un vero spezzatino.

Ingredienti:

-500gr di petto di pollo
-2 arance
-1 peperone
-brodo
-sale
-salvia

Procedimento:

Tagliate i petti di pollo a pezzettini e metteteli in una casseruola con il brodo e la salvia; quando il pollo prende colore aggiungete il peperone a pezzetti e fatelo stufare (continuate ad allungare lo spezzatino col brodo così da non farlo asciugare) quindi salate il tutto e sfumate col succo d'arancia.
Non appena il succo si sarà asciugato e la carne sarà bella cotta e succosa spegnete tutto e servite.

Spero che il menù vi abbia ingolosito anche se l'ho postato un pò dopo Halloween...sapete com'è ma le ricette prima devo provarle di prima persona!!! Buon Halloween a tutti!!!!

Gnocchi di Zucca

Ma che Halloween sarebbe senza zucca?? E che festa sarebbe senza gnocchi?? Beh basta unire le due cose per avere una ricetta sensazionale e davvero deliziosa

Ingredienti (per 3/4 persone):

-350 gr di patate
-350 gr di polpa di zucca
-300 gr di farina
-1 uovo
-sale
-burro
-salvia
-formaggio grattuggiato
-pepe

Procedimento:

Pulite la zucca dalla buccia, semi e filamenti e disponetela su una teglia con carta forno tagliata a pezzetti facendola cuocere per 30 minuti al forno a 180° o comunque fino a quando i pezzi non si spappolano con facilità. Nel frattempo fate cuocere in abbondante acqua le patate ancora con la buccia, lessatele, sbucciatele e passatele nello schiaccia patate.
In una terrina mischiare la farina,l'uovo,il sale,le patate e la zucca impastando il tutto per bene fino a dottenere un impasto compatto e non appiccicoso e lasciatelo riposare in frigo una mezz'ora (non obbligatorio se il composto è bello compatto).
Lavorate l'impasto su una spianatoia infarinata creando dei lunghi bastoncini da tagliare in tanti pezzettini e adagiateli su un piatto infarinato così da non farli attaccare.
Portate ad ebollizione una grossa pentola con acqua e sale e versate man mano gli gnocchi ( non troppi sennò rischiano di attaccarsi tutti); non appena gli gnocchi salgono in superficie tirateli via con la schiumarola e metteteli in una terrina con il condimento prescelto (io ho scelto burro e salvia così da non coprire il gusto della zucca che anzi viene esaltato dalla presenza della salvia), aggiungete abbondante formaggio grattuggiato e, volendo, una macinata di pepe nero.

 

Frittelle di Finta Zucca

Volete creare qualcosa in vero stile Halloween ma non volete fare tutto a base di zucca e non volete friggere??? Fate delle finte frittelle alla finta zucca!!! Ecco come

Ingredienti:

-180gr di farina 00
-200gr di formaggio spalmabile
-40gr di burro
-paprika dolce

Procedimento:
In una capiente terrina mischiare la farina col formaggio e il burro bello morbido e impastare il tutto fino ad ottenere un composto solido e compatto; lasciatelo riposare in frigo per almeno mezz'ora.
Stendete la pasta e con uno stampino o con un bicchiere create dei cerchi e aggiungeteci un picciolo per dare una forma il più fedele possibile a una zucca.
Disponete le zucche lu una teglia con carta forno, bagnatele d'acqua e spolveratele abbondantemente con la paprika così da dargli un bel colore.
Infornate la teglia a 180° per 20 minuti o comunque fino a una doratura completa.




Mummie al Forno

Avete sempre sognato di mangiare una mummia ma non ne avete mai avuta una sotto mano??? Nessun problema, questa è la ricetta che fa per voi: croccanti, saporite e portatili!!!

Ingredienti (3 persone- 12 mummie):


-12 wurstel di pollo-tacchino ( io ho usato quelli piccolini, molto più carini)
-1 rotolo di pasta sfoglia
-1 uovo
-senape

Procedimento:
Srotolare la sfoglia e tagliarla per la lunghezza in lunghe strisce non troppo spesse ma neanche troppo sottili; prendere un wurstel e avvolgerlo in una striscia di sfoglia facendo attenzione a lasciare scoperta una parte del wurstel per la faccia della mummia.
Ripetere la stessa operazione per tutti i wurstel e spennellare tutte le mummie con l'uvo sbattuto.
Infornare per 15 minuti in forno ventilato a 180°.
Appena dorate sfornatele e con l'aiuto di uno stuzzicadenti disegnate le faccine delle vostre mummie e servitele ancora calde.


Occhi di Strega Putrefatti

Rimanendo sulla linea del Menù di Halloween iniziamo con le ricette degli antipasti...come si può rendere una cosa semplicissima come una mozzarella spettrale e d'impatto??? leggete qui:

Ingredienti (per 3 persone 3 paia di occhi ):

-3 mozzarelle
-olive verdi denocciolate
-senape per guarnire

Procedimento:

Prendete le mozzarelle e dividetele a metà così da ottenere 6 mezze sfere; poi con l'aiuto del dorso del coltello praticate un'incisione a X sulla mozzarella. Prendete un'oliva verde e piantatela con cura all'interno dell'incisione della mozzarella e avrete ottenuto l'occhio della strega...per dare un'aria un pò più putrefatta al tutto disponete i vostri occhi su dei piattini con un fondo di senape che potrete usare anche per guarnire e decorare gli occhi.

Semplice ma sicuramente di forte impatto!!


Il Menù di Halloween

Anche quest'anno è arrivato Halloween...ho cambiato casa e quindi perchè non fare una cenettina con pochi amici affezionati???
Detto fatto: festoni,tavola imbandita,scheletri e musica d'atmosefera....e naturalmente un menù eccezionale...date un'occhiata

Menù
=Antipasti=

-Mummie al Forno
-Occhi di Strega Putrefatti
-Frittelle di Finta Zucca

=Primo=

-Gnocchi di Zucca

=Secondo=

-Spezzatino di Pollo all'Arancia

=Dolce=

Beh quello lo porta l'ospite!!! Al più presto foto e ricette!!!

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