giovedì 27 dicembre 2012

Autumn Life...Welcome Back Winter


27 Dicembre: feste natalizie alle spalle e ancora feste davanti, mangiate,abbuffate...spesso siamo sempre così concentrati in questo periodo su cibo,regali e aspettative per l'anno futuro che non ci rendiamo minimante conto che un'altra stagione è appena passata, altri mesi sono trascorsi, una nuova era si è appena aperta e che una vecchia si è appena conclusa; in effetti anche io scrivo questo post di "ricordi autunnali" con un certo ritardo rispetto al solstizio già passato ormai da quasi una settimana!!

Devo ammettere che questo Autunno è passato alquanto in sordina, silenzioso e pigro come una foglia ingiallita stanca di rimanere appesa al suo albero che si lascia andare e semplicemente...cade. Un Autunno carico di lavoro e di stanchezze, rimasugli di un'estate ancora da smaltire e da non dimenticare; sono stati i sei mesi in gelateria, la perdita dell'abbronzatura e il segno del costume che ormai è un ricordo lontano, sono state le ferie (finalmente) anche se solo per una settimana, è stato Halloween passato a lavoro e sotto la pioggia triste e sconsolato, è stato un pacco dalle Hawaii che mi ricorda ogni giorno che non è stato solo un sogno, è stato il silenzio del corpo e dello spirito e il ritorno a scuola, il ritorno sui libri e il ritorno di maglie lunghe,scarponi,guanti e sciarpe.


E' stata la prima nevicata a Genova,terribile e inaspettata ma sempre magica, è stato un anno dopo l'alluvione e la paura che ancora si fa sentire, è stato il ritrovare nuovi amici e non volerli più abbandonare, sono state le cene a casa e le nottate nei vicoli per sentirsi sempre giovani; è stata Milano a Novembre con il sole, il ritrovare "colleghi del villaggio" dopo tre anni e scherzare e ridere sul passato, è stato il contratto a tempo indeterminato da Grom e la voglia di crescere e di diventare un pochino più adulti; sono state le serate a ballare come se non ci fosse domani, la riscoperta del Rhum Cooler e le chiacchere con la Mary che, come ti scava lei dentro con uno sguardo,non lo fa nessuno; è stato il rientro di Claudia da New York e la voglia di partire e di lasciare tutto, è stato il ritornare a casa anche se solo per un paio di giorni e il voler dormire per sempre accoccolato sul divano.

E' stato l'incontro più inaspettato che potesse capitarmi, la Nouvelle Vague e i cocktail alla Locanda, è stato il periodo del Gangnam Style e di Rihanna ballati nelle peggiori bettole dei vicoli come se fossero le più grandi discoteche d'Europa, è stata la festa a sorpresa per Leonardo e il cambio di coinquilino, l'arrivo di Marco e la partenza di Edu; il pensarti,ogni tanto con rabbia e ogni tanto con nostalgia, il ricordarmi quanto questa città sia stata presente e significativa per noi; è stata la prima cioccolata calda con panna, è stato il dormire accocolati sotto il piumone e il non sentirmi più solo, è stato il periodo dei Mahalo e degli amici oltreoceano mai visti ma che amo tantissimo!!!

E' stato il dormire con un gatto sulla testa, il sentirsi dei veri uomini di mondo, l'inaugurazione della nuova fermata della metro dopo "solo" 26 anni di lavoro,è stata la scomparsa della Marghe e la sua voglia di "sere d'estate" che rimarrà sempre nel mio cuore, è stato il ritorno della Kris nel mondo del lavoro e la voglia di dare ancora qualcosa a questo mondo; sono stati i baci rubati sotto il portone e la voglia di provarci e di crederci; è stato Skyfall e la pasta aglio e olio alle quattro del mattino.


E' stato il sentirsi famiglia con i tuoi amici, il teatro della Gioventù e la giornata mondiale contro l'AIDS,la voglia di dormire dormire e il pain au chocolat al mattino di Douce, il tenerti per mano e l'esame per l' Exchange Program; le tortine alla frutta del Pavè e il caffè macchiato in tazza grande del Retrò; è stato il periodo del silenzio, il volerti scrivere ma poi cancellare tutto per non sembrare opprimente, la torta da fine del mondo e i Maya che ci hanno terrorizzato inutilmente; è stata la crisi,lo shopping sfrenato in Corso Buenos Aires, lo stipendio basso e la voglia di spendere tutto in un giorno; leggere le tue mail dove tutto è così bello e capire che stai facendo un'altra vita così lontana da quella che era la nostra e risponderti come se tutto andasse davvero bene anche senza te; è l'odore del quarto di secolo che si avvicina,la voglia di prendere il primo aereo e correre da te e mandare al diavolo tutto quanto, è il voler rimanere tutto il giorno sotto il piumone abbracciato e maledire la tua sveglia alle 8; è stato scoprire come i tuoi amici ci tengano a te e hanno paura che tu possa soffrire ancora e ancora...è il volersi mettersi in gioco e scottarsi ancora un pò, è la voglia di risposte e di chiarezza....
 
E' stata la chiusura della Nave Italia e la sua partenza per manuntenzione, è stato il Cimitero Monumentale a Milano, l'Oktober Fest a Genova con tanto di litro di birra,stinco di maiale enorme e pretzel; sono stati i mercatini di Natale a Brignole con l'odore di frittelle e di porchetta che ti rimane addosso; è stata la fine dell'astinenza,il bulbo della guarigione, le piogge a dirotto e la moria degli ombrelli, Pomodori Verdi Fritti e il cercare un tirocinio invano, i trent'anni di mia sorella e la sua voglia di continuare a rimanere giovane XD!!!

E' stato il rientro, anche se per poco, di Anna prima della sua partenza per mete esotiche; è stato il diaconato di Papy e il sentirsi una famiglia sempre più unita,nonostante le mille differenze; sono stati i discorsi di Maria (tu sei il cugino della mamma),che ti lasciano davvero senza parole; è il primo fidanzato di Giò, la voglia di un altro buco all'orecchio di Lù e l'incredibile altezza di Lelle che ti fanno capire come le "bambine" alla fine non sono più così tanto bambine ma che per loro sarai sempre il loro cugino maschio preferito (almeno lo spero).
Sono stati i brunch al Kitchen che ti fanno davvero scoppiare e ringraziare Dio per aver creato la domenica; è stato l'Erasmus Party sempre più trash ma con dei compari impagabile e insostituibili, è stato il laboratorio immenso di Mappano,la non voglia di studiare e i tuoi baci sempre così inaspettati...

Questo è stato il mio Autunno: tre mesi passati in letargo ma così carichi di eventi e di cose...inaspettato e sonnolente...il freddo dell'Inverno mi ha dato una bella sferzata...speriamo porti anche un pò di risposte...


domenica 23 dicembre 2012

Involtini al Salmone con Formaggio Aromatizzato



Per concludere questa piccola carellata per le feste vi propongo un piatto che io ho selezionato come secondo ma che può andare benissimo anche come aperitivo,antipasto, sfizio a metà pomeriggio...d'altronde si sa che durante il periodo delle feste ogni momento è ideale per mangiare e soprattutto a qualsiasi ora e senza alcun ritegno!!!
Naturalmente io sono rimasto sulla linea di una cena tra amici sempre a base di pesce ed è per questo che ho optato per dei fantastici involtini al salmone perchè cosa, se non il sapore di salmone, ti fa venire in mente le feste natalizie? E' una sorta di madeleine proustiana che ti catapulta indietro alle grandi cene con i tuoi parenti, con il fuoco che crepita nel camino,la tombola, il rumore di frutta secca e l'aroma delle bucce di mandarino che arrostiscono sul calorifero...tutto questo in una sola fetta di salmone...che fame e che voglia di festa!!!

Ingredienti (per 2 persone):

-200gr di salamone affumicato a fette
-200gr di formaggio spalmabile
-erba cipollina
-sesamo
-succo di 1 limone

Preparazione:

In una ciotola mischiate il formaggio spalmabile con il succo di limone (attenzione ai semi) e l'erba cipollina in modo da creare un composto uniforme e cremoso (vi consiglio di assaggiarlo spesso così da controllare man mano l'acidità data dal succo di limone sul formaggio); stendete per bene le fette di salmone e farcitele per il lungo con la crema di formaggio quindi arrotolatele strette come se stesse facendo un arrosto (se vedete che le fette di salmone sono troppo lunghe tagliatele in due).
Terminate il tutto con una generosa spolverata di semi di sesamo e lasciate riposare in frigo almeno una mezz'ora quindi servite ai vostri ospita magari accompagnando il piatto con della salsa di soia!!

Buone feste a tutti voi


mercoledì 19 dicembre 2012

Insalata di Farro di Mare


E continuiamo con le ricette per la cena di Natale...o se preferite di Capodanno...anzi forse questa è più adatta proprio per il primo dell'anno, una ricetta per il giorno dopo le grandi abbuffate, un inizio di depurazione ma senza rinunciare ai grandi piaceri di un ottimo piatto che riempie ma che allo stesso tempo da una piacevolissima sensazione di freschezza al vostro corpo.
E' idieale per il primo dell'anno anche per il fatto che si può preparare anche il giorno prima quindi è un ottimo piatto per chi la notte prima ha festeggiato alla grande con amici e parenti e che non ha alcuna intenzione di mettersi ai fornelli il giorno dopo!!!


Ingredienti (per 2 persone):

-140gr di farro ( calcolate 70/80gr a persona)
-100gr di gamberetti già sgusciati
-100gr di totani
-paprika forte
-prezzemolo
-succo di 2 limoni
-olio e.v.o.
 


Preparazione:

Per primissima cosa mettete a cuocere il farro che richiederà almeno 20/30 minuti di cottura (io uso il farro che non ha bisogno di essere ammollato precedentemente,comunque sia basta controllare le istruzioni sul retro della vostra confezione); non appena il farro inizia ad essere a cottura in una padella scottate velocemente i totani tagliati a pezzetti e poi i gamberetti, sfumate con il succo di limone e agiungete prezzemolo e paprika.
Scolate il farro al dente (prima di scolarlo salate l'acqua) e distribuitelo in una pirofila di vetro o un piatto da portata; mischiate con i pesci, aggiungete un pò di olio e se necessario ancora un pò di succo di limone, di prezzemolo fresco e di paprika. Lasciate riposarein frigo almeno mezz'ora.
Ed ecco a voi una splendida insalata delle feste che potete utilizzare come primo piatto,come accompagnamento a un secondo o come un piacevole intermezzo tra una portata e l'altra.


venerdì 14 dicembre 2012

Vol-Au-Vent al Salmone & Surimi



Come vola il tempo!! Un attimo fa mi sembrava di aver appena messo via il costume e le infradito e  adesso mi ritrovo in un  lampo a metà Dicembre con tanto di neve fuori dalla porta e con l'abbronzatura del costume che ormai è un ricordo lontanissimo di un'altra vita... eh già perchè se anche voi stamattina alle 8 vi foste svegliati a Genova, aprendo le persiane della vostra camera avreste trovato la vostra splendida città tutta imbiancata e nel più totale caos: niente sale per le strade, pochissimi autobus con catene, freddo polare e scivoloni assicurati; ed è lì che mi sono risvegliato dal mio letargo autunnale ritrovandomi catapultato in un'altra stagione...freddissima!!!
Ma soprattutto oggi sono già 10 giorni che non vi scrivo una ricetta tutta per voi...ma non disperate...rimediamo subito!!! Visto che l'anno scorso mi sono dilungato molto su eventuali proposte per una cena natalizia da passare in famiglia, quest'anno vi vorrei rallegrare con delle ricette dedicate sia al Natale ma anche al Capodanno, magari passato con gli amici, magari con una persona speciale, insomma...famiglia si...ma anche no!!

Iniziamo con un antipastino davvero semplicissimooooo perchè si sa, soprattutto nelle feste come Capodanno dove tutto è veloce e frenetico e magari ti arrivano venti invitati all'ultimo minuto non sempre c'è il tempo per fare cose molto elaborate e complesse, così ecco un piccolo antipasto, o anche un aperitivo se preferite, da preparare proprio all'ultimo così da togliere almeno la prima fame, quella più stuzzicosa!


Ingredienti (per 2/3 persone):
-14 vol-au-vent confezionati ( non mi sono ancora specializzato nella produzione da panetteria!!)
-100gr di salmone affumicato a fette
-100gr di surimi (popa di granchio)
-2 cartocci di panna da cucina

Preparazione:
Veloce, anzi velocissimo...disponete i vol-au-vent in una teglia capiente, tagliate a fettine il salmone e a rondelle i surimi; quindi mettete un pò di panna nei vostri vol-au-vent riempiteli di salmone o surimi e completate con altra panna; infornate il tutto a 180° per una decina di minuti scarsi o finchè il bordo non si sarà scurito.
 Servite ben caldi e iniziate i festeggiamenti accompagnando il tutto con un ottimo vino bianco frizzantino, le bolliccine sono d'obbligo!!!




martedì 4 dicembre 2012

Torta Cocco-Rhum...per Scaldare l' Inverno


Primi giorni di Dicembre...tempo pazzerello a dir poco, un pò piove,un pò fa vento,un pò quasi nevica...una cosa è certa: fa freddo!!! Comunque sia è normale, l'Inverno sta per bussare anche quest'anno e siamo già pronti a vestirci di festa,ad addobbarci di cenoni, a sognare caldi piumoni e fumanti cioccolate calde con panna. Neanche a dirlo, per me è sempre un periodo molto frenetico e carico di impegni: a lavoro stiamo per addobbare la vetrina per Natale e tutto il negozio è in vero fermento, con ansia aspettiamo la nascita di un nuovo cucciolo figlio della mia collega Yle che si sta facendo davvero attendere; gli studi sono davvero a rilento e oggi sono riuscito finalmente a sbrigare un paio di pratiche burocratiche che mi pesavano da tempo; sto cercando in tutto questo di avere una bella e vivace vita sociale, ritornare alla vita e alla spensieratezza proprio nel periodo ideale per il letargo!!! E forse a breve arriverà una notizia che potrebbe cambiare il mio futuro, ma per il momento non voglio ancora svelare nulla a proposito.
Comunque sia quale occasione migliore se non la giornata di oggi un pò fredda ma molto sleggiata per regalarvi una ricetta di una fantastica torta per scaldare il resto della giornata??? Questa particolare ricetta è davvero molto semplice (vi basterà infatti un barattolino di yogurt come dosatore) e l'ho trovata sul retro di una scatola di zucchero a velo; si tratta di una smeplicissima torta allo yogurt, standard e senza fronzoli, che si è trasformata in una favolosa torta allo yogurt dai sapori esotici che vi faranno ricordare i bellissimi aperitivi sul lungomare in maniche corte...soprattutto se,come me, tenderete a esagerare leggermente con l'aroma al rhum!!! :P date un'occhiata, non tiratevi indietro!!!

Ingredienti:





-1 vasetto di yogurt alla frutta

-3 vasetti di farina 00
-2 vasetti di zucchero
-1 vasetto di olio di semi
-3 uova
-1 bustina di lievito per dolci
-1 bustina di vanillina
-1 fialetta al rhum per dolci
-buccia di un limone grattugiato
-1 pizzico di sale

Preparazione:

Montate le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto omogeneo e spumoso; aggiungete quindi al composto lo yogurt, la vanillina, la buccia di limone, il rhum, l'olio, il lievito e la farina setacciata e mescolate per bene il tutto fino ad ottenere una consistenza liscia.

Cuocete in forno a 180° per circa 40 minuti, sfornate, lasciate raffreddare e cospargete di zucchero a velo.
Noterete che la torta più è calda più sprigionerà il profumo del rhum che tenderà a diminuire man mano a che sicuramente unito allo yogurt al cocco creerà una fantastica atmosfera caraibica!!! Assolutamente da provare in questi freddi pomeriggi dicembrini!!!

mercoledì 28 novembre 2012

Asado con Salsa Chimichurri...Aria di Sud America



E' quasi ora di pranzo e lo stomaco brontola e la fame si fa sentire e sale l'acquolina in bocca??....allora è proprio il momento di mettersi ai fornelli e darsi da fare!!! Per oggi propongo una ricetta velocissima ideale per chi è in pausa pranzo o per chi va di fretta o per chi vuol fare bella figura ma che non ha il tempo per creare piatti troppo elaborati...ecco...questo si può definire tranquillamente un piatto elaborato ma che non richiede troppo impegno, senza dover rinunciare al piacere di una bella bistecca!!!!

L'asado è un tipico piatto della tradizione sudamericana essenzialmente composto da pezzi di carne di manzo cotti lentamente alla brace; condimento tipico di questo piatto è la salsa chimichurri fatta con olio,limone e spezie fresche tritate che,versata sulla carne appena cotta sprigiona un profumo incredibile che ben si sposa con un piatto a base di carne.

Ingredienti (per 2 persone):

-4 fette di carne di manzo con taglio ideale per la brace (costine e diaframma)
-sale

Per la salsa chimichurri:

-olio
-aceto
- succo di limone
-1 spicchio di aglio
-prezzemolo qb
-basilico qb
-rosmarino qb
- maggiorana qb
-pepe qb

Preparazione:

Scaldate una capiente bistecchiera antiaderente e cospargetela di sale fino; quando è ben calda abbassate la fiamma e rosolate per bene le vostre bistecche su entrambi i lati e nel frattempo preparate la salsina chimichurri. In una ciotolina tritate finemente le varie spezie quindi aggiungete l'olio, l'aceto e il succo di limone creando un'armonia tra i vari elementi in modo che nessuno sia troppo prevalente rispetto a un altro. Lasciate a macerare per una decina di minuti; appena la carne è grigliata a dovere impiattate eversate abbondante salsa chimichurri sulle bistecche...che acquolina e che profumo incredibile!!!!





martedì 13 novembre 2012

Scarabocchi & Ritocchi...Il Mobile Abbandonato





Mi accorgo spesso che racconto tantissimo nei miei post della mia vita,delle mie passioni, errori e gioie della vita...seppur magari in maniera velata e nascosta...ma possiamo dire che ogni post che pubblico rispecchia particolarmente la mia situazione attuale, i miei sentimenti, le mie emozioni,i miei stati d'animo. E' un pò di tempo che non scrivo in effetti, evidentemente Novembre non mi ispira alla scrittura ma esclusivamente a una profonda letargia mentale che non mi molla per nessun motivo.
C'è anche da dire che è un periodo abbastanza frenetico e complesso: a breve andrò in ferie (le tanto agoniate ferie) che passerò un pò a casa e probabilmente un pò con la mia sorellona, ci stiamo avvicinando a un evento molto importante per la mia famiglia in quanto mio padre sabato prossimo diventerà diacono, il lavoro si complica causa influenze e malanni di stagioni e liete notizie che al momento lasciamo ancora avvolte nel mistero, tra un mesetto entreremo nel vivo del clima natalizio quindi neanche a dirlo...deliri,ricette,riunioni,feste,luci,regali...casino insomma!!!!

Colgo allora l'occasione di questo post fuori dal coro dell'ambiente culinario per farvi vedere le foto del mobile che sono riuscito finalmente a restaurare e a terminare con mio profondo orgoglio personale!!!


La storia di questo mobile inizia una sera d'estate quando, tornando da lavoro, lo trovo abbandonato in mezzo alla strada, sporco, mezzo scassato e solo...è stato subito amore a prima vista! Quindilo carico e lo lascio in camera pensando a una possibile prossima destinazione; ed ecco l'idea: restaurarlo e riportarlo a nuova vita...si ma come?!?!?! le mie basi di restauro di un mobile sono pari alle mie competenze in fisica quantistica; quindi mi informo un pò in rete e poi decido di ricreare un decoupage con del giornale e poi ricoprirlo con una vernice trasparente per renderlo lucido e utilizzabile.
Subito non credevo sarebbe venuto una bella cosa...sembreva un'accozzaglia di roba messa assieme ma poi piano piano ho capito come tendere bene la carta (ho usato pezzi di giornali di enigmistica, cruciverba,rebus..) ho capito che la colla vinilica appena asciuga tende a tirare la pagina e a far sparire le bolle, ho scoperto che il lucido per mobili va dato in una stanza bella areata per non morire intossicato...insomma sono crsciuto assieme alla creazione del mio mobile! Ed ecco il risultato...a voi larga sentenza...a me piace tantissimissimo e soprattutto mi è davvero utile!!




venerdì 9 novembre 2012

Pennette Asian Fusion e l'Amore per la Salsa di Soia



 Primo post di Novembre...lo so lo so...è già tardi per parlare di Novembre ma sono state davvero due settimane molto impegnate; inutile dirvi quanto possa essere stancante lavorare in una gelateria il primo e il due di Novembre mentre tutti sono in  festa e fa anche abbastanza caldo...risultato: code chilometriche di fronte al Grom di San Lorenzo per l'infinita gioia della mia schiena! Ma tutto sommato è stato meglio così: ci siamo divertiti e abbiamo davvero lavorato tanto...stanchi ma contenti! 
Il lavoro assorbe gran parte del mio tempo e anche quando torno a casa non è che ho tutta questa grande voglia di fare e di spaccare il mondo: sto entrando in una fase di letargo...ma sto cercando di riprendermi un pò...pensate che ieri ho fatto il cambio stagione nell'armadio...per essere Novembre me ne sono accorto tardi che la stagione è cambiata!!!!

Per questo otivo ritenetevi davvero fortunati che oggi io sia qui a scrivervi e a combattere la mia accidia incalzante...oggi solo per voi una ricettina semplice semplice che vi aiuterà a trasformare un piatto di pasta comune in un primo piatto da veri gourmet in una perfetta fusione tra cucina italiana e cucina asiatica e il segreto sta tutto in un semplice ingrediente: la salsa di soia. Il mio incontro con questa salsina mitica risale naturalmente ai primi periodi dell'università quando trovi nella tua buca delle lettere volenatini di qualsiasi tipo di cucina da asporto e, quando proprio sei stufo di mangiare pizza e kebaab ecco che ti arriva l'illuminazione divina: la cucina cinese!!! Penso che la cucina cinese da asporto sia una delle invenzioni migliori del nostro secolo: facile,buona,calda e soprattutto conveniente; ed ecco lì la tua ordinazione con tanto di bicchierino di salsa di soia e quando inizi a capire come questo "inchiostrino alimentare" possa magicamente cambiare un piatto di riso bianco in una fantastica epifania multisapore il gioco è presto fatto e ne diventi davvero dipendente!!! Da quel momento inizi a sperimentare e a schiaffare la soia ovunque: inutile dire che è un valido sostituto ai condimenti classici ed è una ricchissima fonte di antiossidanti quindi fa pure bene!!! 
Ma adesso basta con le chiacchere inutili e buttiamoci nel vivo dei fornelli.

Ingredienti (per 2 persone):

-200gr di pasta corta (pennette o rigatoni)
-100gr di pancetta dolce a cubetti
-200gr di fagiolini
-salsa di soia

Preparazione:

In una capiente pentola mettete a cuocere la pasta (mi raccomando fate attenzione a non esagerare con il sale pechè la salsa di soia e la pancetta fanno già il loro lavoro!) e nel frattempo preparate il vostro condimento: in una padella abbastanza grande fate rosolare la pancetta a cubetti a fuoco vivo senza aggiungere altri grassi, pulite i fagiolini privandoli della punta e della coda e tagliateli a tocchetti quindi aggiungeteli alla pancetta e stufate il tutto con una spruzzata abbondante di salsa di soia, abbassate il fuoco e lasciate cuocere per una decina di minuti rimestando di tanto in tanto.
Scolate la pasta al dente e fatela 
saltare in padella con il condimento e se necessario correggete con un'altra spruzzata di salsa di soia; servite ancora ben caldo e...divorate tutto!!!!


giovedì 25 ottobre 2012

Pipindun'e e Ove...per Sentirsi Sempre a Casa..



Quella che vi propongo oggi è una ricetta che mi riporta a un mondo lontano e legato alla ia infanzia; mia mamma è di origini abruzzesi, precisamente della provincia di Pescara, e sempre io e mia sorella siamo stati abiuati a una cucina con forti influenze sia liguri ma anche abruzzesi che ci hanno regalato una vasta gamma di sapori, odori e gusti unici e inimitabili nel loro genere.
In particolar modo la ricetta di oggi è un piatto davvero molto semplice e velocissimo da preparare, una ricetta che fa parte della tradizione contadina, una ricetta del popolo, una ricetta povera...ma se questa è la cucina povera vi giuro che voglio davvero essere povero per sempre!!! La tradizione vuole che questa pietanza fosse consumata come una sorta di "spuntino" di prima mattinata, dopo ore nei campi, accompagnato da due belle fette di pane casereccio e un bel bicchiere di vino; lo slancio ideale per affrontare l'intera giornata insomma!!!!
Due ingredienti essenziali: i pipindun' (peperoni) e le ove (le uova) che, uniti assieme creano un'inaspettata esplosione di gusto che lascia davvero senza fiato...una vera festa per le vostre papille gustative.

Ingredienti (per 4 persone):

-700gr di peperoni
-4/5 uova
-1 spicchio di aglio
-olio e.v.o.

Preparazione:

Pulite i peperoni e privateli del picciolo, dei semi e dei filamenti bianchi quindi tagliateli a striscioline abbastanza spesse. Riscaldate in una padella un filo d'olio con uno spicchio di aglio e buttateci i peperoni facendoli cuocere a fuoco vivace e rivoltandoli spesso fin quando non prendono un bel colore bruno ambrato e salate leggermente. Rompete quindi le uova direttamente sui peperoni e, quando iniziano a rapprendersi, strapazzatele con un cucchiaio di legno amalgamandole per bene con i peperoni; correggete di sale se necessario quindi servite subito ben caldo accompagnandolo con una bella fetta di pane casereccio!
Questa si che è vita!!


sabato 20 ottobre 2012

Risotto ai Funghi Porcini



Eccoci davvero nel pieno dell'Autunno...giornate che si accorciano, piumoni da spolverare, giacche e sciarpe da togliere dall'armadio, foglie che cadono e si tingono di rosso, vento impetuoso e tormente d'acqua ( chi ha vissuto in una città come Genova può capirmi benissimo!!!).

Quindi quale occasione migliore se non spolverare anche le ricette un pò più caloriche e cariche di profumi  e sapori più autunnali? Basta con fritture, barbecue e insalate di riso (anche se mi mancano già tantissimo) ma benvenute fondute, cioccolate calde e risotti...esatto...penso che i periodi dell'anno di transizione tra una stagione e l'altra, proprio come Ottobre e Novembre, siano il periodo perfetto per ricreare quelle prime atmosfere da cena in famiglia, con ricette caloriche, sane e di successo...proprio come i risotti!!

Due settimane fa sono andato a trovare i miei genitori ad Arma di Taggia e mi sono fermato lì due giorni prima del rientro a Genova per lavoro (due giorni interi sono un evento più unico che raro per me!) e, caso vuole, un amico di famiglia era andato proprio il giorno prima per funghi e aveva fatto una bella scorta di ottimi porcini regalandocene un bel vassoio...quindi quale occasione migliore se non un ottimo risotto in famiglia?? 
Una ricetta buonissima che vi farà davvero venire la voglia di tornare a casa più spesso!!

Ingredienti (per 4 persone):

-8 pugni di riso Carnaroli + 1 pugno per la pentola...questo è davvero un sistema infallibile per avere la giusta quantità di riso (2 pugni a testa più 1 per la pentola)
-300/400gr di funghi porcini freschi (mi raccomando siate molto prudenti con i funghi e siate sicuri della provenienza)
-1 cipolla
-1 costa di sedano
-1 carota
-olio e.v.o.
-burro q.b.
-formaggio grattugiato 
-2 dadi vegetali

Preparazione:

In un'ampia padella fate un soffritto con un filo d'olio, la cipolla,il sedano e la carota a dadini e fatelo stufare per bene quindi buttate i funghi tagliati a pezzetti in padella (naturalmente i funghi sono già stati precedentemente puliti a fondo e privati dalla terra) e lasciateli cuocere abbondantemente per una decina di minuti e, nel frattempo, preparate circa mezzo litro di brodo vegetale tenendolo ben al caldo in un pentolino.
Non appena i funghi si ammorbidiscono aggiungete il riso nella stessa padella e lasciatelo tostare per qualche minuto quindi proseguite la cottura sfumando man mano con un mestolo di brodo vegetale e mischiando di tanto in tanto per non lasciare che il riso si attacchi al fondo della padella.
Non appena il riso risulta essere al dente (circa 15-20 minuti dopo) terminate la cottura del vostro piatto aggiungendo un bel pezzo di burro e mantecando il tutto per bene così da creare quel tipico aspetto di cremosità dei risotti.
Spolverate con abbondante formaggio grattugiato e servite ancora ben caldo...che bontà che bontà!!!


lunedì 15 ottobre 2012

"La Rustica"...Iniziate la Settimana con il Giusto Slancio



Lunedì piovoso, buio, freddo e uggioso?? Appena avete sentito la sveglia volevate tirarla fuori dalla finestra e non dover così rinunciare al caldo abbraccio del vostro piumone?? Avete perso il bus, vi siete inzaccherati fino alle ginocchia perchè siete sprofondati in una pozzanghera?? Insomma...avete avuto una mattinata proprio no??!! Ecco la soluzione ai vostri tribolamenti di spirito: una deliziosa piadina carica di energie e di freschi sapori, l'ideale per strappare un sorriso anche alla giornata più nera e cupa...un'esperienza davvero incredibile e sensazionale...davvero provare per credere!!!!

Ingredienti:

-1 piadina sfogliata
-100gr di prosciutto crudo
-100gr di scamorza affumicata
-una manciata di funghetti champignon sott'olio



Preparazione:

In una capiente padella antiaderente scaldate la piadina su entrambi i lati e nel frattempo tagliate a fette non troppo sottili la scamorza e a fettine i funghetti lasciandoli sgocciolare per bene dall'olio; non appena la piadina inizia a scurirsi posizionate le fette di scamorza che inizieranno così a sciogliersi leggermente, quindi mettete le fette di psosciutto crudo e gli champignon, richiudete la piadina e schiacciatela per bene.
Servitela subito ben calda  e con il formaggio filante....deliziosa!!!

domenica 14 ottobre 2012

"La Delicata"...Ritrovate il Vostro Io nella Piadina



Domenica,il giorno preferito penso da quasi tutti gli italiani: la sveglia tardi, il tempo con la famiglia, il tempo del cinema e della pizza, il tempo della spensieratezza per non pensare che domani è di nuovo lunedì, un altro inizio settimana, altro stress,altri impegni,altre fatiche...ecco penso che questo sia il pregio di lavorare in un ambiente come il mio della gelateria dove si lavora sempre e dove il tuo giorno di riposo varia da settimana a settimana così che anche il lunedì straziante e insopportabile per molti diventa per te la domenica del sonnellino e del relax.
Ma, tornando a voi, a voi che avete ancora gli occhi impiastricciati dal sonno del dopo sabato notte, voi che avete appena messo un piede fuori dal piumone e non siete poi così sicuri di voler uscire da quel magico tepore, voi che proprio oggi non è che avete tutta sta voglia di mettervi a cucinare centomila cose..ecco la ricettina che fa per voi, semplice,velocissima ma che vi aiuterà a coccolarvi un pò e perchè no, a ritrovare un pò del vostro Io che avete seminato e massacrato durante tutta la settimana...una splendida piadina farcita per ridare smalto al vostro spirito e ritrovare il giusto slancio!

Ingredienti:

-1 piadina sfogliata
-100 gr di prosciutto cotto tagliato molto sottile
-100gr di formaggio tipo Asiago o se preferite potete optare per un formaggio molle tipo lo Stracchino
-maionese light allo yogurt q.b.



Preparazione:

In una padella capiente e antiaderente scaldate velocemente la piadina su entrambi i lati e nel frattempo preparate la farcitura tagliando a striscioline non troppo sottili il formaggio e liberando le sottili fette di prosciutto dall'involucro del salumiere. Non appena la piadina prende colore e tende a scurirsi armatevi di un coltello e spalmate un abbondante velo di maionese su entrambi i lati della piadina quindi disponeteci sopra le strisce di formaggio (solo su metà della piadina visto che dovrete piegarla) e aspettate qualche secondo affinchè il formaggio tenda a sciogliersi quindi disponete sopra il formaggio le fette di prosciutto cotto e richiudete la piadina premendola per bene.
Servitela subito ben calda e...buona riscoperta del Nirvana culinario!!!

giovedì 11 ottobre 2012

"La Delicata" & "La Rustica"...Una Piadina per Ogni Gusto



Primo post di Ottobre,tante novità e complicazioni ma la vita ci piace proprio perchè non è così semplice,no?!?! Un'amica pronta alla partenza che potrebbe cambiare il corso della sua vita, un amico che ha voglia di andare altrove per rifarsi finalmente una vita, un equilibrio domiciliare da ristabilire e un equilibrio personale e perchè no anche sentimentale, da ritrovare...il tutto coronato da un tirocinio che non si trova, le lezioni che ricominciano,errori al lavoro e un tempo che minaccia pioggia a tutto spiano.
Già...non si può di certo dire che la vita sia un percorso poi così semplice, non per tutti è uguale, non per tutti è così lineare...al momento la mia sembra una tappa di montagna del Tour de France, e non è detto che riuscirò ad arrivare per primo in cima...ma comunque bisogna pur sempre provarci; un pò come la cucina: non a tutti piacciono le stesse cose, a qualcuno piacciono piatti elaborati e complessi, ad altri i sapori troppo forti o speziati non piacciono e optano per gusti più delicati e armoniosi.
Per questo motivo oggi vi propongo in anteprima queste due ricettine che pubblicherò in maniera separata a breve; si tratta di due piadine totalmente diverse l'una dall'altra...per accontentare proprio tutti!!!




La Piadina Delicta unisce le fragranze del prosciutto cotto tagliato molto sottile con le note aromatiche del formaggio Asiago e, per esaltare e coronare il tutto...una dose generosa di maionese alleggerita dalla yogurt; ideale per i palati più raffinati e delicati che non vogliono rinunciare al piacere di un'ottima piadina.







La Piadina Rustica invece ha il sapore del prosciutto crudo che si sposa alla perfezione con le fette di scamorza affumicata e i funghetti champignon sott'olio...un connubio che profuma di bosco per palati affamati e desiderosi di sostanza, senza dover per forza rinunciare a un tocco di raffinatezza.










A breve, brevissimo le ricette nel dettaglio solo per voi!!!! 
Buoni Pastrocchi!!!

sabato 29 settembre 2012

Panino Imbottito con Carpaccio di Carne e Ovetto



Freddo, bufera, pioggia, vento....questo weekend si sono scatenati tutti gli agenti atmosferici tutti assieme e quindi cosa fare se non starsene al calduccio nel letto, a casa,fare due lavoretti, un pò di bricolage (sto facendo un bellissimo restauro artistico su un mobile trovato per strada...magari metterò le foto a lavoro ultimato!!!). D'altra parte è anche vero che questo tempo così capriccioso, un pò fa caldo un pò fa freddo un pò fa umido, non aiutano ad affrontare al meglio la stagione e i primi malanni e sbalzi di temperatura si fanno davvero sentire: primi raffreddori, febbriciattole, malori alle ossa, stanchezza e fatica; per questo abbiamo bisogno sempre di una bella carica giornaliera, specialmente a colazione o a metà giornata, per ricaricarci e per farci tornare il sorriso anche nelle giornate più minacciose e grigie!

Quello che vi propongo oggi è un panino molto sperimentale essenzialmente fatto con tutto quello che avevo ancora a casa prima di dover necessariamente ricorrere alla spesa a lungo termine; è un panino bello imbottito e molto carico di ingredienti che mi ha davvero aiutato a fare un bel sorriso in una giornata piovosa e freddolosa...il segreto?? unire il profumo del pane appena tostato con il sapore acidulo del limone che si accompagna perfettamente in contrasto con il gusto vellutato dell'ovetto sodo ma ancora cremoso...mi sta venendo l'acquolina solo a ripensarci...ho le papille gustative in fermento!!! date un'occhiatina,ne vale davvero la pena!!!

Ingredienti (per due bei panini imbottiti):

-4 fette di pane in cassetta integrale
-1 uovo
-1 scatoletta di carne in gelatina in scatola
-succo di limone
-pepe nero
-sale
-olio evo

Preparazione:

Per prima cosa occupatevi della marinatura della carne: la carne in scatola è un prodotto che andava molto di moda negli anni ottanta e novanta e io ho un ricordo sempre molto vivido e legato all'estate,ai pomodori e quindi mi piace sempre averne una scatoletta nella credenza, per le emergenze...ed eccola qui l'emergenza!! Disponete la carne su un piattino e schiacciatela per bene, quindi aggiungete un filo d'olio evo, il succo spremuto di un piccolo limone e una bella spolverata di pepe nero e lasciate riposare.
Appena finita la preparazione della marinatura scaldate le fette di pane in padella o sulla griglia in modo da tostarle e imbrunirle per bene e mettete l'uovo a bollire.
Sbucciate l'uovo ormai sodo (non fatelo troppo sodo,cercate di mantenere il tuorlo morbido) e tagliatelo per il lungo a fette quindi componete il panino imbottito: fetta di pane abbrustolito, carpaccio di carne al limone, fettine di uovo sodo, una spolverata di sale e coperchio...schiacciate leggermente e il gioco è fatto!!!
Ecco a voi uno splendido panino imbottito...sono sicuro che uno non vi basterà di certo!!!

Alcuni consigli veloci per cuocere l'uovo sodo in modo ottimale: uova a temperatura ambiente, uovo immerso da subito in acqua fredda, cottura perfetta intorno ai 7/8 minuti dal bollore, aggiunta di un goccio di aceto nell'acqua per non far rompere il guscio.


martedì 25 settembre 2012

Spaghetti Veraci...Per l'Estate che Va Via...Per l'Autunno che Arriva


Tempo incerto oggi...incerto che parola grossa...diciamo che se Marzo è pazzerello Settembre è proprio fuori di testa: ieri in soli dieci minuti siamo passati da venti gradi nuvoloso a quindici gradi ventoso e effetto Diluvio Universale; naturalmente potete immaginare chi è stato "l'animale" più furbo che è rimasto fuori dall'Arca affogando in mezzo alla strada con la spesa sottobraccio zuppa....esatto!!! proprio io!!!
Al momento non ho avuto effetti collaterali nonostante l'hydro-jogging non programmato, nessun raffreddore o tosse o febbri improvvise...meglio così perchè non posso proprio ammalarmi adesso, adesso che ricominciano i corsi all'università, adesso che il lavoro si fa serio e impegnativo, adesso che la stagione cambia e voglio davvero apprezzarla tutta in tutti i suoi colori,profumi e sapori.
Per celebrare degnamente l'addio all'Estate e dare un caloroso benvenuto all'Autunno ormai di casa, vi propongo oggi un piatto bello gustoso e colorato...semplicissimi spaghetti con dei sapori unici e un profumo da svenire!!!

Ingredienti (per 2 persone):

-200gr di spaghetti (numero 5 o numero 3)
-10/15 pomodori secchi
-una manciata di olive
-una manciata di capperi
-olio dei pomodori secchi
-pan grattato

Preparazione:

Mettete a cuocere in abbondante acqua salata gli spaghetti e nel frattempo preparate il condimento in una capiente padella antiaderente: spezzettate i pomodori secchi, le olive e i capperi e saltateli velocemente con un filo di olio degli stessi pomodori secchi, spegnete e tenete in caldo.
Scolate gli spaghetti al dente e saltateli a fiamma viva con il condimento di pomodori secchi, olive e capperi quindi aggiungete una manciate di pan grattato e mischiate per bene. 
Aggiungete un pò di olio dei pomodori secchi se gli spaghetti vi sembrano troppo asciutti e servite subito ben caldi....e buon inizio Autunno a tutti voi!!!


Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...