Ogni cosa a suo posto

Ogni cosa a suo posto,
ogni oggetto nel suo mondo,ogni attrezzo nel suo cassetto,ogni sogno nel suo scatolone.
Questo era il mio intento stamattina quando,appena sveglio,ho visto in che stato giaceva la mia stanza e il mio animo interno.
Così,armato di pazienza e di una sana scarica di caffeina ho iniziato a ritrovare per ogni cosa il suo posto:i calzini vanno appaiati e messi nel cassetto,i libri raccolti da terra rimessi in libreria,i sogni notturni vanno ripensati e riordinati,le magliette vanno ripiegate e casomai stirate,la tristezza va allontanata e la malinconia offuscata.
Alla fine,dopo un'ora circa,la stanza sembrava aver raggiunto un ordine minimo di sopportazione...scatoloni in fase di implosione trattenuta ed oggetti accostati che mai si sono guardati in faccia e mai sono stati così vicini...il mio corpo e il mio spirito???ingrovigliati come sempre e shakerati con una massiccia dose di sentimenti e sensazioni confuse che cercano di rimanere nei loro angolini ma che inevitabilmente tendono a mischiarsi e ad influenzarsi cercando un nuovo bum emotivo per poter uscire di nuovo e danzare intorno al falò del mio cuore esploso di emozioni...

...La confusione esterna è data da un subbuglio interno...

...Ogni emozione crea un caos danzante...