giovedì 27 dicembre 2012

Autumn Life...Welcome Back Winter


27 Dicembre: feste natalizie alle spalle e ancora feste davanti, mangiate,abbuffate...spesso siamo sempre così concentrati in questo periodo su cibo,regali e aspettative per l'anno futuro che non ci rendiamo minimante conto che un'altra stagione è appena passata, altri mesi sono trascorsi, una nuova era si è appena aperta e che una vecchia si è appena conclusa; in effetti anche io scrivo questo post di "ricordi autunnali" con un certo ritardo rispetto al solstizio già passato ormai da quasi una settimana!!

Devo ammettere che questo Autunno è passato alquanto in sordina, silenzioso e pigro come una foglia ingiallita stanca di rimanere appesa al suo albero che si lascia andare e semplicemente...cade. Un Autunno carico di lavoro e di stanchezze, rimasugli di un'estate ancora da smaltire e da non dimenticare; sono stati i sei mesi in gelateria, la perdita dell'abbronzatura e il segno del costume che ormai è un ricordo lontano, sono state le ferie (finalmente) anche se solo per una settimana, è stato Halloween passato a lavoro e sotto la pioggia triste e sconsolato, è stato un pacco dalle Hawaii che mi ricorda ogni giorno che non è stato solo un sogno, è stato il silenzio del corpo e dello spirito e il ritorno a scuola, il ritorno sui libri e il ritorno di maglie lunghe,scarponi,guanti e sciarpe.


E' stata la prima nevicata a Genova,terribile e inaspettata ma sempre magica, è stato un anno dopo l'alluvione e la paura che ancora si fa sentire, è stato il ritrovare nuovi amici e non volerli più abbandonare, sono state le cene a casa e le nottate nei vicoli per sentirsi sempre giovani; è stata Milano a Novembre con il sole, il ritrovare "colleghi del villaggio" dopo tre anni e scherzare e ridere sul passato, è stato il contratto a tempo indeterminato da Grom e la voglia di crescere e di diventare un pochino più adulti; sono state le serate a ballare come se non ci fosse domani, la riscoperta del Rhum Cooler e le chiacchere con la Mary che, come ti scava lei dentro con uno sguardo,non lo fa nessuno; è stato il rientro di Claudia da New York e la voglia di partire e di lasciare tutto, è stato il ritornare a casa anche se solo per un paio di giorni e il voler dormire per sempre accoccolato sul divano.

E' stato l'incontro più inaspettato che potesse capitarmi, la Nouvelle Vague e i cocktail alla Locanda, è stato il periodo del Gangnam Style e di Rihanna ballati nelle peggiori bettole dei vicoli come se fossero le più grandi discoteche d'Europa, è stata la festa a sorpresa per Leonardo e il cambio di coinquilino, l'arrivo di Marco e la partenza di Edu; il pensarti,ogni tanto con rabbia e ogni tanto con nostalgia, il ricordarmi quanto questa città sia stata presente e significativa per noi; è stata la prima cioccolata calda con panna, è stato il dormire accocolati sotto il piumone e il non sentirmi più solo, è stato il periodo dei Mahalo e degli amici oltreoceano mai visti ma che amo tantissimo!!!

E' stato il dormire con un gatto sulla testa, il sentirsi dei veri uomini di mondo, l'inaugurazione della nuova fermata della metro dopo "solo" 26 anni di lavoro,è stata la scomparsa della Marghe e la sua voglia di "sere d'estate" che rimarrà sempre nel mio cuore, è stato il ritorno della Kris nel mondo del lavoro e la voglia di dare ancora qualcosa a questo mondo; sono stati i baci rubati sotto il portone e la voglia di provarci e di crederci; è stato Skyfall e la pasta aglio e olio alle quattro del mattino.


E' stato il sentirsi famiglia con i tuoi amici, il teatro della Gioventù e la giornata mondiale contro l'AIDS,la voglia di dormire dormire e il pain au chocolat al mattino di Douce, il tenerti per mano e l'esame per l' Exchange Program; le tortine alla frutta del Pavè e il caffè macchiato in tazza grande del Retrò; è stato il periodo del silenzio, il volerti scrivere ma poi cancellare tutto per non sembrare opprimente, la torta da fine del mondo e i Maya che ci hanno terrorizzato inutilmente; è stata la crisi,lo shopping sfrenato in Corso Buenos Aires, lo stipendio basso e la voglia di spendere tutto in un giorno; leggere le tue mail dove tutto è così bello e capire che stai facendo un'altra vita così lontana da quella che era la nostra e risponderti come se tutto andasse davvero bene anche senza te; è l'odore del quarto di secolo che si avvicina,la voglia di prendere il primo aereo e correre da te e mandare al diavolo tutto quanto, è il voler rimanere tutto il giorno sotto il piumone abbracciato e maledire la tua sveglia alle 8; è stato scoprire come i tuoi amici ci tengano a te e hanno paura che tu possa soffrire ancora e ancora...è il volersi mettersi in gioco e scottarsi ancora un pò, è la voglia di risposte e di chiarezza....
 
E' stata la chiusura della Nave Italia e la sua partenza per manuntenzione, è stato il Cimitero Monumentale a Milano, l'Oktober Fest a Genova con tanto di litro di birra,stinco di maiale enorme e pretzel; sono stati i mercatini di Natale a Brignole con l'odore di frittelle e di porchetta che ti rimane addosso; è stata la fine dell'astinenza,il bulbo della guarigione, le piogge a dirotto e la moria degli ombrelli, Pomodori Verdi Fritti e il cercare un tirocinio invano, i trent'anni di mia sorella e la sua voglia di continuare a rimanere giovane XD!!!

E' stato il rientro, anche se per poco, di Anna prima della sua partenza per mete esotiche; è stato il diaconato di Papy e il sentirsi una famiglia sempre più unita,nonostante le mille differenze; sono stati i discorsi di Maria (tu sei il cugino della mamma),che ti lasciano davvero senza parole; è il primo fidanzato di Giò, la voglia di un altro buco all'orecchio di Lù e l'incredibile altezza di Lelle che ti fanno capire come le "bambine" alla fine non sono più così tanto bambine ma che per loro sarai sempre il loro cugino maschio preferito (almeno lo spero).
Sono stati i brunch al Kitchen che ti fanno davvero scoppiare e ringraziare Dio per aver creato la domenica; è stato l'Erasmus Party sempre più trash ma con dei compari impagabile e insostituibili, è stato il laboratorio immenso di Mappano,la non voglia di studiare e i tuoi baci sempre così inaspettati...

Questo è stato il mio Autunno: tre mesi passati in letargo ma così carichi di eventi e di cose...inaspettato e sonnolente...il freddo dell'Inverno mi ha dato una bella sferzata...speriamo porti anche un pò di risposte...


domenica 23 dicembre 2012

Involtini al Salmone con Formaggio Aromatizzato



Per concludere questa piccola carellata per le feste vi propongo un piatto che io ho selezionato come secondo ma che può andare benissimo anche come aperitivo,antipasto, sfizio a metà pomeriggio...d'altronde si sa che durante il periodo delle feste ogni momento è ideale per mangiare e soprattutto a qualsiasi ora e senza alcun ritegno!!!
Naturalmente io sono rimasto sulla linea di una cena tra amici sempre a base di pesce ed è per questo che ho optato per dei fantastici involtini al salmone perchè cosa, se non il sapore di salmone, ti fa venire in mente le feste natalizie? E' una sorta di madeleine proustiana che ti catapulta indietro alle grandi cene con i tuoi parenti, con il fuoco che crepita nel camino,la tombola, il rumore di frutta secca e l'aroma delle bucce di mandarino che arrostiscono sul calorifero...tutto questo in una sola fetta di salmone...che fame e che voglia di festa!!!

Ingredienti (per 2 persone):

-200gr di salamone affumicato a fette
-200gr di formaggio spalmabile
-erba cipollina
-sesamo
-succo di 1 limone

Preparazione:

In una ciotola mischiate il formaggio spalmabile con il succo di limone (attenzione ai semi) e l'erba cipollina in modo da creare un composto uniforme e cremoso (vi consiglio di assaggiarlo spesso così da controllare man mano l'acidità data dal succo di limone sul formaggio); stendete per bene le fette di salmone e farcitele per il lungo con la crema di formaggio quindi arrotolatele strette come se stesse facendo un arrosto (se vedete che le fette di salmone sono troppo lunghe tagliatele in due).
Terminate il tutto con una generosa spolverata di semi di sesamo e lasciate riposare in frigo almeno una mezz'ora quindi servite ai vostri ospita magari accompagnando il piatto con della salsa di soia!!

Buone feste a tutti voi


mercoledì 19 dicembre 2012

Insalata di Farro di Mare


E continuiamo con le ricette per la cena di Natale...o se preferite di Capodanno...anzi forse questa è più adatta proprio per il primo dell'anno, una ricetta per il giorno dopo le grandi abbuffate, un inizio di depurazione ma senza rinunciare ai grandi piaceri di un ottimo piatto che riempie ma che allo stesso tempo da una piacevolissima sensazione di freschezza al vostro corpo.
E' idieale per il primo dell'anno anche per il fatto che si può preparare anche il giorno prima quindi è un ottimo piatto per chi la notte prima ha festeggiato alla grande con amici e parenti e che non ha alcuna intenzione di mettersi ai fornelli il giorno dopo!!!


Ingredienti (per 2 persone):

-140gr di farro ( calcolate 70/80gr a persona)
-100gr di gamberetti già sgusciati
-100gr di totani
-paprika forte
-prezzemolo
-succo di 2 limoni
-olio e.v.o.
 


Preparazione:

Per primissima cosa mettete a cuocere il farro che richiederà almeno 20/30 minuti di cottura (io uso il farro che non ha bisogno di essere ammollato precedentemente,comunque sia basta controllare le istruzioni sul retro della vostra confezione); non appena il farro inizia ad essere a cottura in una padella scottate velocemente i totani tagliati a pezzetti e poi i gamberetti, sfumate con il succo di limone e agiungete prezzemolo e paprika.
Scolate il farro al dente (prima di scolarlo salate l'acqua) e distribuitelo in una pirofila di vetro o un piatto da portata; mischiate con i pesci, aggiungete un pò di olio e se necessario ancora un pò di succo di limone, di prezzemolo fresco e di paprika. Lasciate riposarein frigo almeno mezz'ora.
Ed ecco a voi una splendida insalata delle feste che potete utilizzare come primo piatto,come accompagnamento a un secondo o come un piacevole intermezzo tra una portata e l'altra.


venerdì 14 dicembre 2012

Vol-Au-Vent al Salmone & Surimi



Come vola il tempo!! Un attimo fa mi sembrava di aver appena messo via il costume e le infradito e  adesso mi ritrovo in un  lampo a metà Dicembre con tanto di neve fuori dalla porta e con l'abbronzatura del costume che ormai è un ricordo lontanissimo di un'altra vita... eh già perchè se anche voi stamattina alle 8 vi foste svegliati a Genova, aprendo le persiane della vostra camera avreste trovato la vostra splendida città tutta imbiancata e nel più totale caos: niente sale per le strade, pochissimi autobus con catene, freddo polare e scivoloni assicurati; ed è lì che mi sono risvegliato dal mio letargo autunnale ritrovandomi catapultato in un'altra stagione...freddissima!!!
Ma soprattutto oggi sono già 10 giorni che non vi scrivo una ricetta tutta per voi...ma non disperate...rimediamo subito!!! Visto che l'anno scorso mi sono dilungato molto su eventuali proposte per una cena natalizia da passare in famiglia, quest'anno vi vorrei rallegrare con delle ricette dedicate sia al Natale ma anche al Capodanno, magari passato con gli amici, magari con una persona speciale, insomma...famiglia si...ma anche no!!

Iniziamo con un antipastino davvero semplicissimooooo perchè si sa, soprattutto nelle feste come Capodanno dove tutto è veloce e frenetico e magari ti arrivano venti invitati all'ultimo minuto non sempre c'è il tempo per fare cose molto elaborate e complesse, così ecco un piccolo antipasto, o anche un aperitivo se preferite, da preparare proprio all'ultimo così da togliere almeno la prima fame, quella più stuzzicosa!


Ingredienti (per 2/3 persone):
-14 vol-au-vent confezionati ( non mi sono ancora specializzato nella produzione da panetteria!!)
-100gr di salmone affumicato a fette
-100gr di surimi (popa di granchio)
-2 cartocci di panna da cucina

Preparazione:
Veloce, anzi velocissimo...disponete i vol-au-vent in una teglia capiente, tagliate a fettine il salmone e a rondelle i surimi; quindi mettete un pò di panna nei vostri vol-au-vent riempiteli di salmone o surimi e completate con altra panna; infornate il tutto a 180° per una decina di minuti scarsi o finchè il bordo non si sarà scurito.
 Servite ben caldi e iniziate i festeggiamenti accompagnando il tutto con un ottimo vino bianco frizzantino, le bolliccine sono d'obbligo!!!




martedì 4 dicembre 2012

Torta Cocco-Rhum...per Scaldare l' Inverno


Primi giorni di Dicembre...tempo pazzerello a dir poco, un pò piove,un pò fa vento,un pò quasi nevica...una cosa è certa: fa freddo!!! Comunque sia è normale, l'Inverno sta per bussare anche quest'anno e siamo già pronti a vestirci di festa,ad addobbarci di cenoni, a sognare caldi piumoni e fumanti cioccolate calde con panna. Neanche a dirlo, per me è sempre un periodo molto frenetico e carico di impegni: a lavoro stiamo per addobbare la vetrina per Natale e tutto il negozio è in vero fermento, con ansia aspettiamo la nascita di un nuovo cucciolo figlio della mia collega Yle che si sta facendo davvero attendere; gli studi sono davvero a rilento e oggi sono riuscito finalmente a sbrigare un paio di pratiche burocratiche che mi pesavano da tempo; sto cercando in tutto questo di avere una bella e vivace vita sociale, ritornare alla vita e alla spensieratezza proprio nel periodo ideale per il letargo!!! E forse a breve arriverà una notizia che potrebbe cambiare il mio futuro, ma per il momento non voglio ancora svelare nulla a proposito.
Comunque sia quale occasione migliore se non la giornata di oggi un pò fredda ma molto sleggiata per regalarvi una ricetta di una fantastica torta per scaldare il resto della giornata??? Questa particolare ricetta è davvero molto semplice (vi basterà infatti un barattolino di yogurt come dosatore) e l'ho trovata sul retro di una scatola di zucchero a velo; si tratta di una smeplicissima torta allo yogurt, standard e senza fronzoli, che si è trasformata in una favolosa torta allo yogurt dai sapori esotici che vi faranno ricordare i bellissimi aperitivi sul lungomare in maniche corte...soprattutto se,come me, tenderete a esagerare leggermente con l'aroma al rhum!!! :P date un'occhiata, non tiratevi indietro!!!

Ingredienti:





-1 vasetto di yogurt alla frutta

-3 vasetti di farina 00
-2 vasetti di zucchero
-1 vasetto di olio di semi
-3 uova
-1 bustina di lievito per dolci
-1 bustina di vanillina
-1 fialetta al rhum per dolci
-buccia di un limone grattugiato
-1 pizzico di sale

Preparazione:

Montate le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto omogeneo e spumoso; aggiungete quindi al composto lo yogurt, la vanillina, la buccia di limone, il rhum, l'olio, il lievito e la farina setacciata e mescolate per bene il tutto fino ad ottenere una consistenza liscia.

Cuocete in forno a 180° per circa 40 minuti, sfornate, lasciate raffreddare e cospargete di zucchero a velo.
Noterete che la torta più è calda più sprigionerà il profumo del rhum che tenderà a diminuire man mano a che sicuramente unito allo yogurt al cocco creerà una fantastica atmosfera caraibica!!! Assolutamente da provare in questi freddi pomeriggi dicembrini!!!
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